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Approfondimenti e notizie dal team di ATOM Mobility

Abbiamo aperto il nostro blog per condividere gratuitamente informazioni preziose sul settore della mobilità: storie ispiratrici, analisi finanziarie, idee di marketing, consigli pratici, annunci di nuove funzionalità e altro ancora.

Le 10 principali funzionalità di ATOM Mobility rilasciate nel 2025 e come aiutano le aziende a creare operazioni più redditizie
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Le 10 principali funzionalità di ATOM Mobility rilasciate nel 2025 e come aiutano le aziende a creare operazioni più redditizie

🚀📱 Il 2025 è stato incentrato su una maggiore automazione e sulla riduzione degli attriti nella mobilità. ATOM Mobility ha introdotto OpenAPI, nuovi flussi di accesso, un web-booker per il noleggio, un'automazione più intelligente della flotta e un'ampia gamma di nuove integrazioni hardware e di pagamento. Una piattaforma di mobilità più veloce, flessibile e scalabile, creata per gli operatori che vogliono crescere.

Il 2025 è stato un anno decisivo per la mobilità condivisa, il noleggio digitale e il ride-hailing. La concorrenza è più forte, i costi operativi sono in aumento e gli utenti si aspettano esperienze digitali istantanee e affidabili. Gli operatori che hanno successo sono quelli che automatizzano maggiormente, riducono gli attriti e rimangono flessibili con hardware, pagamenti e integrazioni.

Quest'anno, ATOM Mobility ha fornito una serie di funzionalità progettate per aiutare gli operatori a raggiungere esattamente questo obiettivo:
incrementare i ricavi, ridurre i costi, migliorare la qualità della flotta e accedere a nuovi mercati con meno complessità.

Ecco le Le 10 funzionalità di maggior impatto (su oltre 70) ATOM Mobility rilasciate nel 2025e perché sono importanti.

1. OpenAPI (supportato da tutti e 3 i moduli: car sharing, digital rental e ride-hail)

Il lancio di OpenAPI di ATOM segna un importante passo avanti per gli operatori che cercano maggiori possibilità di flessibilità, automazione e integrazione.

Di cosa si tratta
Un livello API completamente documentato che consente agli operatori e ai partner di creare flussi personalizzati, integrazioni, sistemi di prenotazione, dashboard di analisi o connessioni MaaS su ATOM Mobility.

Chi aiuta
Tutti i settori verticali: micromobilità, car sharing, motorino condiviso, noleggio, ride-hail e partner aziendali.

Come funziona
OpenAPI consente agli sviluppatori di terze parti di basarsi sull'infrastruttura ATOM Mobility, consentendo integrazioni perfette con app esterne, strumenti interni e flussi di lavoro automatizzati. Con OpenAPI, gli operatori possono estendere il loro servizio in quasi tutte le direzioni: un'app partner (come FreeNow o Uber) può mostrare i tuoi veicoli, sbloccarli ed elaborare i pagamenti per tuo conto; oppure i sistemi interni possono attivare azioni automatiche, come l'invio di un'email di sondaggio dopo ogni corsa completata. Le possibilità sono quasi illimitate e offrono agli operatori la piena flessibilità di innovare e scalare a loro piacimento.

Perché è importante
- Consente integrazioni più profonde con partner e piattaforme locali
- Supporta logiche e automazioni aziendali personalizzate
- Facilita l'ingresso in nuovi mercati con requisiti locali specifici
- Apre le porte alla distribuzione MaaS e alle collaborazioni aziendali

2. Accedi con Apple e Google: un'esperienza utente più fluida per la prima volta (tutti i moduli)

In ambito di mobilità, il flusso di registrazione è spesso il primo punto di attrito. ATOM Mobility ha introdotto moderne opzioni di autenticazione per semplificare l'onboarding.

Di cosa si tratta
Accedi con un solo tocco utilizzando l'ID Apple o l'account Google anziché affidarti esclusivamente alla verifica via SMS.

Chi aiuta
Tutti gli operatori, in particolare quelli che si rivolgono ai turisti o ai mercati con una consegna di SMS inaffidabile.

Come funziona
Quando si crea un nuovo account o si effettua l'accesso, gli utenti possono scegliere di accedere/registrarsi utilizzando l'ID Apple o l'account Google: ciò consentirà la creazione dell'account in soli 2 tocchi.

Perché è importante
- Esperienza di onboarding utente più rapida -> pilota più felice -> corse più frequenti
- Meno problemi relativi agli SMS (e minori costi relativi agli SMS) e verifiche non riuscite
- Riduzione del carico di supporto dovuto a problemi di accesso

3. Tasto del menu laterale multiuso (tutti i moduli)

Di cosa si tratta
Uno slot personalizzabile nel menu dell'app in cui gli operatori possono aggiungere fino a cinque link esterni: siti Web, pagine di e-commerce, pagine di tour, pagine FAQ aggiuntive, social media, offerte dei partner, ecc.

Come funziona
- Abilita in Impostazioni → Preferenze di sistema → Collegamenti esterni
- Aggiungi titoli + URL
- I link vengono visualizzati automaticamente nell'app sotto «Altro»

Valore per gli operatori
- Uno spazio in cui puoi visualizzare tutte le informazioni che ritieni importanti per l'utente
- Supporta campagne di promozione incrociata e partnership
- Consente aggiornamenti delle comunicazioni senza versioni di app
- Crea ulteriori opportunità di monetizzazione, come il lancio del tuo e-commerce o del tuo merchandise shop

4. Questionario preliminare (tutti i moduli)

Di cosa si tratta
Un modulo che gli utenti devono compilare prima di iniziare una corsa, ideale per la conformità, la rendicontazione, la fatturazione o la raccolta di dati importanti.

Chi aiuta
Operatori che necessitano di dati normativi, rapporti, raccolta del consenso o feedback strutturato degli utenti.

Come funziona
Crea una (o più) domande in «Modulo cliente» -> Raggruppa le domande in un modulo preliminare -> Assegna un modulo a modelli/classi di veicoli specifici.
Una volta completato, il cliente deve rispondere a domande predefinite prima di iniziare la corsa. Le loro risposte vengono visualizzate sia nella sezione Customer Exports che in quella relativa alle corse. Ad esempio, puoi chiedere un codice identificativo personale, un indirizzo legale o qualsiasi altra informazione richiesta.

Valore per gli operatori
- Aiuta a soddisfare i requisiti normativi o comunali
- Garantisce la correttezza dei dati di fatturazione
- Fornisce un modo strutturato per acquisire i dati essenziali degli utenti

5. Distribuzione automatica delle entrate dei conducenti (Stripe e Adyen, ride-hail)

Di cosa si tratta
Suddivisione automatica dei pagamenti: i guadagni del conducente vanno sul conto di pagamento del conducente e la commissione della piattaforma va all'operatore, il tutto elaborato automaticamente dopo ogni corsa.

Chi aiuta
Operatori di ride-hail che utilizzano Stripe o Adyen.

Come funziona
- L'operatore dispone di un account commerciante Stripe/Adyen
- Autisti a bordo come destinatari del pagamento
- Dopo aver completato le corse, i pagamenti si dividono automaticamente
- Supporta metodi di pagamento misti (contanti e non in contanti)

Valore per gli operatori
- Riduce il lavoro di pagamento manuale
- Riduce al minimo gli errori contabili
- Migliora l'esperienza di guida grazie alla trasparenza e al pagamento istantaneo
- Facilita la scalabilità quando la base di driver cresce

6. Imposta una posizione manuale del veicolo (condivisione del veicolo e noleggio digitale)

Di cosa si tratta
Uno strumento per sovrascrivere o impostare manualmente la posizione GPS di un veicolo quando i dati IoT non sono disponibili (nessun IoT è posizionato sul veicolo) o sono imprecisi.

Chi aiuta
Gli operatori con parcheggi sotterranei, scarsa copertura GPS o noleggi a lungo termine senza IoT possono utilizzare questa configurazione. Uno scenario tipico è il noleggio di biciclette a lungo termine senza IoT: l'utente completa la verifica dell'identità, il pagamento e la prenotazione nell'app, quindi vede il veicolo assegnato a una posizione predefinita (stazione) dove viene ritirato e successivamente restituito. Si tratta di una soluzione alternativa per i veicoli che non supportano l'IoT o per i quali l'aggiunta di un dispositivo IoT è troppo costosa.

Come funziona
Modifica veicolo → aggiorna il campo «Posizione». Il sistema presume che questa sia la coordinata corretta. Funziona per singoli veicoli o tramite importazione di massa.

Valore per gli operatori
- Evita la frustrazione degli utenti quando i veicoli appaiono nella posizione sbagliata
- Supporta modelli aziendali con flotte che operano senza dispositivi IoT

7. Offri il tuo prezzo: prezzi controllati dai passeggeri (ride-hailing)

Di cosa si tratta
Una funzionalità di tariffazione flessibile che consente ai passeggeri di proporre la propria tariffa, superiore o inferiore al prezzo calcolato dal sistema, entro i limiti stabiliti dall'operatore. I conducenti vedono immediatamente l'offerta e possono scegliere di accettarla o rifiutarla.

Chi aiuta
Operatori di ride-hailing in mercati competitivi, sensibili ai prezzi o altamente dinamici in cui il prezzo modifica rapidamente la domanda.

Come funziona
Quando richiede una corsa, l'utente seleziona «Offri il tuo prezzo». Un cursore o i pulsanti +/— consentono loro di regolare la tariffa entro i limiti definiti dall'operatore. Se l'utente abbassa il prezzo, l'app spiega che l'offerta può ridurre le possibilità di accettazione da parte del conducente.
I conducenti vedono un banner chiaro che indica se l'autista offre una tariffa superiore o inferiore rispetto alla tariffa standard. I conducenti possono accettare o rifiutare in base alle loro preferenze.
Gli operatori possono abilitare o disabilitare la funzione per classe di veicolo.

Perché è importante
- Crea un chiaro elemento di differenziazione nei mercati dominati dai concorrenti a tariffa fissa
- Aiuta a convertire i ciclisti che confrontano più app prima di prenotare
- Offre ai conducenti un maggiore controllo sui guadagni e sulle decisioni, migliorando la trasparenza e la soddisfazione
- Supporta un migliore abbinamento delle corse durante le ore non di punta o le rotte meno redditizie
- Consente agli operatori di sperimentare strategie tariffarie più flessibili senza modificare il modello tariffario di base


8. Web-booker per il noleggio digitale: prenotazioni senza problemi direttamente dal tuo sito web (noleggio digitale)

Di cosa si tratta
Un widget di prenotazione leggero e incorporabile che consente ai clienti di prenotare un veicolo a noleggio direttamente dal tuo sito Web, senza prima installare l'app mobile. È progettato per acquisire prenotazioni spontanee, convertire i visitatori del sito Web e unificare le esperienze di noleggio online e in-app.

Chi aiuta
Operatori di noleggio auto, ciclomotori e biciclette, nonché partner di ospitalità e turismo come hotel, resort, spazi di coworking, sviluppatori immobiliari e fornitori di servizi di viaggio.

Come funziona
Ogni operatore riceve un URL di noleggio personalizzato: merchantname.atommobility.com/rent
Gli utenti selezionano l'area, il tipo di veicolo e il periodo di noleggio direttamente nel widget. Una volta confermata e creato l'account, la prenotazione si sincronizza automaticamente nella dashboard di ATOM Mobility. I clienti visualizzano una schermata di conferma con un codice QR per aprire la prenotazione nell'app mobile. Le azioni di pagamento, verifica dell'identità e sblocco del veicolo vengono completate nell'app basata su ATOM Mobility prima dell'inizio del viaggio.
Il widget si adatta automaticamente al colore del marchio dell'operatore per un'integrazione visivamente perfetta. Nella dashboard, ogni prenotazione mostra la sua fonte: App, Web o Booker, aiutando gli operatori a tracciare l'origine dei noleggi.

Perché è importante
- Converte gli utenti che visitano il tuo sito web per la prima volta in clienti paganti, senza forzare l'installazione di un'app
- Consente flussi di noleggio plug-and-play per partner come hotel, sportelli di noleggio, caffetterie, spazi di coworking o località turistiche
- Supporta viaggi di noleggio basati su QR da località fisiche
- Riduce le difficoltà per gli utenti che desiderano un'esperienza di prenotazione rapida e semplice
- Aiuta gli operatori a espandere la distribuzione con il minimo sforzo, sbloccando nuovi canali di vendita
- Unifica i flussi di noleggio online e mobili in un unico backend e sistema operativo

Dimostrazione: https://app.atommobility.com/rental-widget

9. Automazione del cambio di stato del veicolo (condivisione e noleggio digitale)

Di cosa si tratta
Le esperienze negative per gli utenti si verificano spesso quando più motociclisti incontrano lo stesso veicolo difettoso. ATOM Mobility ora lo impedisce automaticamente. Le regole di automazione rilevano i veicoli problematici e li impostano istantaneamente su «Necessità di indagine», nascondendoli dall'app utente in modo che l'operatore possa ispezionare il veicolo prima che sia il pilota successivo a prenderlo.

Chi aiuta
Operatori di condivisione e noleggio che gestiscono flotte di medie o grandi dimensioni.

Come funziona
Il sistema monitora le valutazioni basse, i brevi viaggi ripetuti e i report degli utenti. Quando viene attivato,:
- crea un'attività di manutenzione
- cambia lo stato del veicolo
- nasconde il veicolo agli utenti

Perché è importante
- Previene i reclami ricorrenti relativi allo stesso problema
- Riduce i rimborsi e i danni alla reputazione
- Aiuta a mantenere una flotta più sana e affidabile
- Automatizza i controlli operativi di routine

10. Nuove integrazioni (10): un ecosistema più ampio per hardware, pagamenti e conformità (tutti i moduli)

Cosa è stato aggiunto
Il 2025 ha portato un'ondata di nuove integrazioni che offrono agli operatori una maggiore flessibilità nella scelta di hardware, pagamenti, ricarica e strumenti normativi. Cosa è stato aggiunto:
- Ridemovi IoT
- Gateway di pagamento Wave
- Supporto per serrature intelligenti Linka
- 2 Assumi IoT
- Stazioni di ricarica Kuhmute
- Servizio OTP Eskiz.uz
- Gateway di pagamento Atmos
- API Chiron (normativa)
- Stazione di ricarica Fitrider
- Gateway di pagamento Azericard

Perché è importante
- Accesso più semplice ai mercati con requisiti di pagamento locali o OTP
- Altre opzioni hardware per scooter, bici, e-bike e auto
- Migliore compatibilità con l'infrastruttura di ricarica
- Tempi di integrazione ridotti in caso di espansione
- Supporto per la conformità normativa laddove richiesto

Queste dieci funzionalità rappresentano solo una piccola selezione di ciò che abbiamo realizzato quest'anno. In totale, il nostro team ha spedito più di 70 nuove funzionalità, dozzine di integrazioni e innumerevoli piccoli miglioramenti che rendono silenziosamente la piattaforma più veloce, più stabile e più piacevole per operatori e utenti finali ogni giorno. Dietro ogni versione c'è un team concentrato su un'idea: aiutare gli imprenditori a creare attività di mobilità più forti, efficienti e redditizie.

E abbiamo appena iniziato.
La nostra pipeline tecnologica per il 2026 è già ricca di soluzioni ambiziose ed entusiasmanti, da una più profonda automazione basata sull'intelligenza artificiale a un'intelligenza più intelligente della flotta e a nuovi strumenti che cambieranno il modo in cui gli operatori gestiscono i servizi di mobilità. Non vediamo l'ora di unire ulteriormente il settore.

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In che modo il car sharing può aiutare a salvare il pianeta? (bonus: recensione delle app di car sharing più popolari)In che modo il car sharing può aiutare a salvare il pianeta? (bonus: recensione delle app di car sharing più popolari)
In che modo il car sharing può aiutare a salvare il pianeta? (bonus: recensione delle app di car sharing più popolari)

I cambiamenti climatici di quest'estate ci hanno messo in guardia come mai prima d'ora. Le emissioni di gas a effetto serra (GHG) prodotte dai trasporti rappresentano da sole circa il 29% del totale delle emissioni di gas serra negli Stati Uniti, il che le rende il maggior contributore delle emissioni di GHG negli Stati Uniti. Non è facile rifiutare il comfort che offre la proprietà di un'auto. Tuttavia, al giorno d'oggi hai la possibilità di condividere le auto e utilizzarle solo quando necessario.

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I cambiamenti climatici di quest'estate ci hanno messo in guardia come mai prima d'ora. Emissioni di gas a effetto serra (GHG) da i trasporti rappresentano da soli circa il 29% delle emissioni totali di gas serra degli Stati Uniti, rendendolo il maggior contributore delle emissioni di gas serra negli Stati Uniti. Non è facile rifiutare il comfort che offre la proprietà di un'auto. Tuttavia, al giorno d'oggi hai la possibilità di condividere le auto e utilizzarle solo quando necessario.

A prima vista, possedere un'auto sembra conveniente, e in effetti lo è in termini di guida. Ma significa anche costi costanti e perdita di valore della tua proprietà, il tuo veicolo. Gli esperti dicono che un'auto perde tra 15% e 20% del suo valore ogni anno.

Possedere un'auto vs condividere un'auto

Cos'altro pagano i proprietari di auto? È necessario investire costantemente in riparazioni e manutenzione, ad esempio per il lavaggio dell'auto o il cambio dell'olio e il rifornimento di gas o la ricarica nel caso di un veicolo elettrico. Inoltre, sono obbligatori gli adeguamenti alle condizioni meteorologiche, ad esempio il cambio degli pneumatici prima delle stagioni invernali ed estive. L'auto dovrebbe essere assicurata durante il traffico e dovresti coprire anche i costi di parcheggio, senza contare che devi disporre di posti dove parcheggiare l'auto che possano essere facilmente raggiunti da casa e dall'ufficio.

Puoi evitare tutti questi problemi scegliendo un'opzione di ride-sharing: la tua auto sarà sempre piena di benzina o carica, pulita e con l'equipaggiamento adeguato alla stagione. Nessun costo aggiuntivo: basta pagare la corsa e lasciare l'auto dove è più comodo per te. Inoltre, se hai bisogno di un'auto più grande per viaggiare con tutta la famiglia, puoi averla! Basta scegliere un SUV più vicino a te con l'opzione di car sharing. E paghi meno per un'auto piccola se viaggi da solo.

Il car sharing è anche più conveniente rispetto al noleggio di un'auto. Noleggiare significa invariabilmente pianificare, programmare e raggiungere il parcheggio per le auto a noleggio. Il noleggio a volte comporta anche costi nascosti. Il car sharing è più semplice: se l'auto non è disponibile al momento nel punto più vicino a te, guardati intorno nell'app e troverai sicuramente un posto dove trovare un'auto disponibile vicino a te.

Un punto di svolta

Quasi il 90% degli americani possiede auto. Sfortunatamente, ciò significa non solo una comodità per i proprietari di auto, ma anche ingorghi e inquinamento. E secondo The Guardian, questa quantità di auto costa all'economia 124 miliardi di dollari. Quindi il car sharing è stato visto come un vero punto di svolta. Secondo uno studio di Berkeley, un'auto da condividere può sostituire da 7 a 11 veicoli di proprietà privata. In questo modo le città possono diventare più verdi non solo nel contesto di livelli ridotti di inquinamento atmosferico, ma anche di una riduzione significativa dei parcheggi. Inoltre, ciò si traduce in una minore usura sulle strade, in quanto sulle strade circolano meno automobili.

Bene, ma qual è il vero vantaggio, quando ci sono ancora molte macchine per strada? In che modo questo aiuta effettivamente a salvare il pianeta? Bene, con il car sharing ci saranno ancora meno auto sulle strade e nel traffico. I fornitori di servizi di car sharing stanno pensando alla loro attività, quindi sceglieranno sempre le auto più efficienti in termini di consumo di carburante. Ove possibile, le auto elettriche saranno incluse nella loro flotta. Le auto elettriche hanno zero emissioni. Inoltre, saranno disponibili più auto piccole poiché le persone che guidano da sole non hanno bisogno di auto grandi o che consumano molto carburante. Ciò significa meno inquinamento atmosferico. E l'aria è anche meno inquinata durante il processo di produzione perché 1/5 delle emissioni rilasciate nel corso della vita di un'auto proviene dalla sua produzione. Questa quantità è ancora più piccola con le auto elettriche in quanto sono esse stesse più piccole, quindi causano meno emissioni di gas serra durante la produzione.

Naturalmente, ci sono anche alcuni aspetti negativi nel passare al car sharing. Ad esempio, i produttori non possono accontentarsi di una domanda inferiore. Molti operai e le loro famiglie dipendono dalla domanda e dal reddito derivanti dalla produzione di automobili. Inoltre, un minor numero di utenti del trasporto pubblico significa minori entrate per le aziende di trasporto pubblico.

Difficoltà per le aziende di car sharing

Ci sono ancora molte lotte per attività di car sharing proprietari. Ad esempio, gli esperti sottolineano che il car sharing è utile solo nelle aree con un'adeguata densità di popolazione. In altre parole, dovrebbe esserci una richiesta per il servizio. La sfida più grande del settore del car sharing è sopravvivere nei piccoli villaggi dove le persone di solito percorrono grandi distanze per andare al lavoro ed è più comodo e probabilmente anche più economico per loro avere la propria auto.

L'altra questione che vale la pena menzionare, che è una sfida affrontata dalle grandi città, sono i parcheggi. In città dovrebbero esserci abbastanza spazi liberi per parcheggiare le auto. Soprattutto nelle aree ad alta densità. Se questa possibilità non è disponibile e gli utenti devono percorrere lunghe distanze dal parcheggio all'ufficio o alla casa, gli utenti perderanno presto interesse per il servizio.

Quali altri ostacoli dovrebbero prendere in considerazione i titolari di attività di car sharing? La domanda di auto tramite condivisione non è costante. Ci sono ore di punta difficili da gestire a causa del numero limitato di veicoli, mentre gli utenti si arrabbiano facilmente se un'auto non è disponibile quando ne hanno bisogno. Inoltre, le persone vogliono utilizzare il car sharing in un'area geografica più ampia possibile. Ciò crea delle sfide per i titolari di attività di car sharing, in quanto dovrebbe esserci un numero sufficiente di utenti in tutto il mondo disposti a utilizzare il servizio.

Le migliori app di car sharing secondo Google Play e App Store

Condividi ora (car2go e DriveNow)

Valutazione App Store: 4.8/5
Valutazione Google Play: 4.4/5

Non è prevista alcuna quota mensile o associativa: gli utenti pagano durante l'utilizzo del servizio. Le tariffe dipendono dal veicolo e dalla posizione e il gas è incluso nel prezzo, quindi non è necessario fare rifornimento. C'è un limite di 24 ore per la durata del noleggio o la possibilità di selezionare il pacchetto di viaggio indicando la durata del viaggio. Non è richiesta la prenotazione: ritiro e riconsegna del veicolo ovunque all'interno dell'area operativa.

Zipcar

Valutazione App Store: 4.5/5
Valutazione Google Play: 3.8/5

Zipcar addebita $7 al mese o una quota associativa di $70 all'anno. È inoltre prevista una quota di iscrizione una tantum di 25 dollari. Il servizio di car sharing costa $10 all'ora o $82 al giorno. È possibile noleggiare un'auto per ore o giorni, tuttavia sono disponibili alcuni piani. I prezzi variano a seconda della località. Benzina, assicurazione e 180 miglia sono inclusi nel prezzo.

Andare in giro

Valutazione App Store: 4.7/5
Valutazione Google Play: 3.7/5

Questa app ha un costo hardware di $99. Dopo tre mesi, entra in vigore un canone di abbonamento di 20 dollari al mese. Le tariffe di noleggio giornaliere possono variare da $20 a $80 a seconda della qualità del veicolo e l'assicurazione è inclusa nel prezzo. Sono disponibili una varietà di auto, furgoni e camion di proprietà privata. È possibile noleggiarli per giorno o per ore. Gli autisti pagano la benzina e sostituiscono ciò che hanno usato.

Turo

Valutazione App Store: 4.8/5
Valutazione Google Play: 4.9/5

Le auto sono disponibili sull'app da $20 a $100 a seconda della qualità del veicolo e sono possibili solo noleggi giornalieri. Dispone di veicoli classici e speciali. I conducenti pagano la benzina e devono sostituire ciò che hanno usato. Le auto possono anche essere consegnate in un luogo, se necessario.

Puoi partecipare all'attività di car sharing sia come utente che come titolare di un'attività di car sharing. Se vuoi creare la tua piattaforma, questo è ciò che devi considerare e tenere a mente.

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L'industria del bike sharing nel 2021 e oltreL'industria del bike sharing nel 2021 e oltre
L'industria del bike sharing nel 2021 e oltre

Il settore del bike sharing è in crescita. È l'unico settore della mobilità che le statistiche indicano che non ha subito perdite significative durante la pandemia. Il futuro è roseo anche perché ci sono iniziative governative in tutto il mondo a sostegno del bike sharing. Tuttavia, ci sono cose che i nuovi arrivati nel settore possono imparare dai precedenti leader: il successo in un settore caratterizzato da una forte domanda non garantisce il successo dell'azienda.

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Il settore del bike sharing è in crescita. È l'unico settore della mobilità che le statistiche indicano che non ha subito perdite significative durante la pandemia. Il futuro è roseo anche perché ci sono iniziative governative in tutto il mondo a sostegno del bike sharing. Tuttavia, ci sono cose che i nuovi arrivati nel settore possono imparare dai precedenti leader: il successo in un settore caratterizzato da una forte domanda non garantisce il successo dell'azienda.

La bicicletta è un comodo mezzo di trasporto nelle regioni in cui i veicoli a motore sono ampiamente utilizzati ma creano ingorghi e inquinano l'aria. Questo è un problema in regioni come l'Asia-Pacifico, il Nord America e l'Europa. Ed è qui che e perché il bike sharing è diventato popolare. Secondo lo Statista Mobility Outlook, il bike sharing era l'unico settore della mobilità che ha aumentato i suoi ricavi globali durante la pandemia di un terzo nel 2020. L'allestimento per una sola persona e la natura all'aperto della bicicletta l'hanno resa il mezzo di trasporto perfetto per la pandemia.

Bike-sharing è un servizio di trasporto condiviso in cui le biciclette convenzionali o le bici elettriche sono messe a disposizione per l'uso condiviso di individui a breve termine a un prezzo o gratuitamente. Sviluppo di software, le tecnologie GPS, i pagamenti mobili e i dispositivi IoT, oltre alla riduzione dei costi dei sistemi di blocco e tracciamento per le biciclette, hanno recentemente portato a la popolarità di un sistema di bike sharing senza dockless che consente agli utenti di lasciare la bici ovunque sia conveniente.

Secondo Mordor Intelligence, il mercato del bike sharing è stato valutato a 3 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà i 4 miliardi di dollari entro il 2026. La pandemia di COVID-19 ha colpito il settore del bike sharing in diversi paesi. Le conseguenze più negative sono state il calo giornaliero delle prenotazioni di biciclette.

La domanda di biciclette è trainata principalmente dai paesi in via di sviluppo, come Cina e India, che si concentrano soprattutto sulle e-bike. La Cina è sempre stata il maggiore esportatore di e-bike. Secondo il Ministero dell'Industria e dell'Informatica cinese, la produzione nazionale di biciclette elettriche ha raggiunto i 25,48 milioni nei primi 10 mesi del 2020, con un aumento del 33,4% su base annua. Durante questo periodo, le entrate delle principali aziende produttrici di biciclette hanno raggiunto circa 22 miliardi di dollari, con un aumento del 16,8%. Secondo la China Bicycle Association, da gennaio a settembre 2020, il volume delle esportazioni di biciclette è aumentato del 12% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, salendo a 2,43 miliardi di dollari.

Tuttavia, il bike-sharing è prevista una crescita del mercato in Europa essere il più veloce in tutto il mondo, poiché si prevede che un gran numero di fornitori di servizi si avventurerà nella regione nei prossimi anni. Nei paesi regionali, le biciclette vengono rapidamente rese disponibili vicino ai principali snodi di transito, come le stazioni ferroviarie, offrendo così agli utenti comodità e facilità di viaggio. Inoltre, anche l'Unione europea (UE) promuove tali servizi, perché rispettano l'ambiente e aiutano a ridurre il traffico.

Dimensioni del mercato globale dei servizi di bike sharing tra il 2020 e il 2026 in miliardi di dollari USA secondo Statista:

Attualmente, i principali attori del mercato del bike sharing sono:

- Uber Technologies Inc. - offre l'opportunità di noleggia una bici in collaborazione con Lime. Le bici del marchio Jump sono disponibili dopo che Lime ha acquisito la società Jump.

- Lyft Inc. - nel novembre 2018, Lyft ha acquisito Motivate, un sistema di condivisione di biciclette e operatore di Capital Bikeshare e Citi Bike. È diventato così il più grande servizio di bike sharing negli Stati Uniti.

- Hellobike - una piattaforma di servizi di trasporto con sede a Shanghai, Cina. Fondata nel 2016, l'azienda si è fusa con Youon Bike l'anno successivo. In una serie di round di raccolta fondi risalenti al 2016, Hellobike ha raccolto oltre 1,8 miliardi di dollari dagli investitori.

- Bicicletta DiDi - Didi Chuxing Technology Co. è una Società cinese di noleggio di veicoli con sede a Pechino con oltre 550 milioni di utenti e decine di milioni di conducenti. L'azienda fornisce servizi di trasporto basati su app, incluso il bike sharing.

Le più grandi aziende del mercato sono associate alla Cina così come le maggiori offerte. Esaminando le più importanti offerte recenti nel settore del bike sharing, la prima che vale la pena menzionare è stata Qingju, la divisione di bike sharing di Didi Chuxing. Ha raccolto 600 milioni di dollari in un round di raccolta fondi azionaria di serie B e riceveranno ulteriori 400 milioni di dollari in prestiti.

È stato anche interessante che alla fine del 2020 l'applicazione mobile di Mobike, uno dei primi e maggiori fornitori cinesi di bike sharing, sia andata offline dopo l'acquisizione da parte di Meituan tre anni prima. Mobike è stata acquisita da Meituan per 2,7 miliardi di dollari nell'aprile 2018. Nel gennaio 2019, in una lettera interna ai dipendenti Wang Huiwen, cofondatore e vicepresidente senior di Meituan, li ha informati che Mobike sarà ribattezzata Meituan Bike e che l'azienda sarebbe diventata un'unità del dipartimento di assistenza basato sulla sede della nuova società madre.

Il crescente interesse per le e-bike

Una tendenza che influenzerà sicuramente il settore nel prossimo futuro è il crescente interesse per l'e-bike sharing. Pedelec o i cicli elettrici a pedali o gli EPAC (Electronically Power Assisted Cycles) stanno diventando sempre più popolari. Si tratta di un tipo di bicicletta elettrica in cui la pedalata del ciclista è assistita da un piccolo motore elettrico. Tali veicoli sono in grado di raggiungere velocità più elevate rispetto alle biciclette azionate manualmente. Con l'aumento della domanda di velocità più elevate per i viaggi a breve distanza, così come la preferenza per le e-bike. Le persone ignorano il fatto che i servizi di condivisione sulle bici a pedalata assistita sono più economici delle e-bike, poiché queste ultime offrono una guida senza sforzo, maggiore comodità e potenza del motore variabile, oltre a velocità più elevate.

Una delle operazioni di investimento più interessanti del 2020 che sottolinea l'interesse per le e-bike ha coinvolto una società di biciclette elettriche condivise gratuite con sede a Londra con sede a Londra Foresta umana. A settembre ha annunciato che aveva raccolto 1,8 milioni di sterline. HumanForest offre 20 minuti gratuiti al giorno e un servizio di abbonamento aziendale. È stato lanciato a giugno 2020. In soli quattro mesi di attività dell'azienda, 14.000 ciclisti hanno effettuato quasi 42.000 corse, con un numero di corse in aumento di oltre il 100% mese su mese!

Più tardi quell'anno, la società ha raccolto 1,27 milioni di sterline tramite crowdfunding con il supporto di oltre 520 investitori, di cui circa il 30% erano utenti di prova. L'azienda afferma di aver eseguito con successo una prova durante l'estate 2020 a Londra con 200 e-bike. I nuovi fondi verranno utilizzati per espandere la flotta a 1.500 e-bike.

Il modello di business di HumanForest si basa su tre fonti di reddito: gli utenti pagano 15 centesimi al minuto dopo la scadenza della corsa giornaliera gratuita di 10 minuti, mentre le aziende partner pagano per pubblicizzare il proprio marchio sulla piattaforma digitale HumanForest e le aziende pagano per offrire ai propri dipendenti ulteriori minuti per la flotta HumanForest.

Bike-sharing: aspetti più positivi che negativi

Se analizziamo gli aspetti positivi e negativi che potrebbero influenzare il futuro del bike-sharing, gli aspetti positivi superano di gran lunga quelli negativi. Gli unici aspetti negativi sono gli elevati costi di investimento iniziali, nonché l'aumento degli atti vandalici e dei furti di biciclette. Gli aspetti positivi che potrebbero stimolare il business del bike sharing in futuro sono i crescenti investimenti in capitale di rischio, l'aumento dell'inclusione delle biciclette elettriche nella flotta condivisa e i progressi tecnologici nei sistemi di bike sharing.

C'è anche un crescente interesse da parte dei governi per diverse iniziative per lo sviluppo di infrastrutture per il bike sharing. Inoltre, i governi stanno offrendo sussidi ai fornitori di servizi per lo sviluppo delle stazioni e l'estensione della loro portata a un gran numero di pendolari. Ad esempio, nel 2018, i governi municipali cinesi ha sovvenzionato il Public Bike Sharing Program sviluppo per incoraggiare il trasporto non motorizzato e offrire opzioni di mobilità convenienti, flessibili e a basso costo. Nel frattempo, in Europa, è stato lanciato il nuovo sistema pubblico di bike sharing nel Comune italiano di Trieste nel febbraio 2020. Il sistema, noto come BiTS, è stato implementato nell'ambito del Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile della città al costo di 390.000 euro, con l'obiettivo di sviluppare la mobilità sostenibile promuovendo passeggiate a piedi e in bicicletta per ridurre l'inquinamento urbano.

Nonostante l'interesse per il bike sharing stia crescendo e continuerà a farlo, è altrettanto importante imparare e non dimenticare gli errori dei pionieri del settore. Ad esempio, la società Ofo è stata fondata nel 2014 come progetto universitario, ma subito dopo ha raccolto 866 milioni di dollari dagli investitori guidato dal gigante cinese dell'e-commerce Alibaba. Ofo era una piattaforma di bike sharing senza stazioni gestita tramite un'applicazione mobile online. In totale, nel corso di nove round di investimento, la società ha raccolto 2,2 miliardi di dollari, ma ha ancora riscontrato costantemente problemi di liquidità dovuti in gran parte all'intensa concorrenza in un mercato che deve ancora essere dimostrato valido dal punto di vista commerciale secondo gli analisti intervistati da Forbes.

Le tariffe sono scese a 1 yuan (0,14$) per ogni ora di utilizzo e talvolta erano addirittura gratuite. Nonostante ciò, Ofo è comunque riuscita a raggiungere una valutazione di 2 miliardi di dollari in un round di finanziamento del 2017 e circa 3 miliardi di dollari nel suo punto più altoe un tempo l'azienda distribuiva più di 10 milioni di biciclette in tutto il mondo e attirava ben 200 milioni di utenti. «Le operazioni di liquidità e l'elevata valutazione dell'azienda si sono combinate per scoraggiare i potenziali investitori e, quando il capitale è diventato scarso, la startup non è più riuscita a coprire le sue attività un tempo estese», ha scritto Forbes.

Nel 2018, Ofo ha annunciato una massiccia riduzione delle operazioni e nel 2020 ha dovuto affrontare una grande quantità di debiti non pagabili, a causa del quale la società è stata non gestisce più il noleggio di biciclette. «Le spiegazioni su cosa sia andato esattamente storto sono ancora in evoluzione, ma sembra probabile che le incredibili somme di denaro investite in quello che non era essenzialmente un modello di «bike sharing», ma piuttosto un'attività di noleggio alimentata da un'app per smartphone, abbiano qualcosa a che fare con questo. Sì, l'azienda ha acquistato biciclette e le ha messe in strada senza banchine utilizzabili da chiunque, e questa era una novità. E sì, un'app per smartphone è stata la chiave. Ma la società era proprietaria delle biciclette, proprio come qualsiasi altro negozio di noleggio vecchio stile, e sosteneva enormi costi di manutenzione», hanno spiegato gli analisti di Roland Berger Strategy Consultants, citati in la sua rivista «Possiedi il futuro».

Quindi, non importa quanto sia grande la domanda del servizio, dovresti sempre applicare semplici principi aziendali alla tua attività.

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Quali sono le caratteristiche del miglior software di condivisione della flotta?Quali sono le caratteristiche del miglior software di condivisione della flotta?
Quali sono le caratteristiche del miglior software di condivisione della flotta?

Se hai deciso di avviare la tua attività di car sharing utilizzando il software esistente, senza svilupparlo da zero, questo articolo ti aiuterà a capire quali funzionalità software potresti cercare e richiedere.

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Se hai deciso di avviare la tua attività di car sharing utilizzo del software esistente, senza svilupparlo da zero, questo articolo ti aiuterà a capire quali funzionalità software potresti cercare e richiedere.

Il business della condivisione sta crescendo in tutto il mondo, così come il numero di fornitori di app di condivisione. In ATOM Mobility di tanto in tanto incontriamo clienti che stanno già utilizzando alcune piattaforme, ma non ne sono completamente soddisfatti. Inoltre non sono a conoscenza della moltitudine di funzionalità integrate che possono avere senza costi aggiuntivi. Diamo quindi un'occhiata ad alcune funzionalità predefinite e «piacevoli da avere» che le migliori soluzioni software di condivisione devono avere.

Avvio della corsa

Esistono diverse opzioni per iniziare la corsa, quindi il software dovrebbe essere regolabile per tutte le opzioni. È possibile inserire un codice QR sul veicolo in modo che l'utente possa scansionare il codice tramite l'app. Per il software significa che nell'app dovrebbe esserci una funzionalità che consenta di scansionare il codice QR, trovare il veicolo specifico e consentire all'utente di guidarlo, oltre a far sapere al sistema e ad altri che questo veicolo non è attualmente disponibile.

Un'altra opzione per l'utente per iniziare la corsa è fare clic sul pulsante sull'app, sbloccandola così. Questa funzione è particolarmente apprezzata nella condivisione di auto e ciclomotori. L'app dovrebbe collegare il particolare utente al veicolo e il software dovrebbe consentire la guida. Nonostante i codici QR siano più diffusi, noi di ATOM invitiamo i nostri clienti a pensarci bene. Lo sblocco tramite l'app a volte può essere una scelta più affidabile perché i codici QR potrebbero essere danneggiati o non essere completamente visibili. Inoltre, gli utenti potrebbero avere problemi con le loro fotocamere, quindi perché non iniziare il viaggio con un solo clic?

Sebbene non sia molto popolare, alcune società di car sharing offrono ancora agli utenti la possibilità di effettuare una prenotazione per il veicolo. In questo caso, il software dovrebbe fare tutto il lavoro: l'utente identifica il veicolo sulla mappa, effettua la prenotazione e il veicolo dovrebbe quindi attendere questo particolare utente, che scansiona il codice QR o preme il pulsante quando è pronto per il viaggio. Anche questa funzionalità, che consiste nel mantenere il veicolo per un determinato periodo di tempo e poi offrirlo a un altro utente, dovrebbe essere gestita automaticamente dal software.

Un'altra sfida è come evitare che gli utenti che hanno perso la corsa precedente effettuino una prenotazione per la corsa successiva? E cosa succede se lo stesso utente non si presenta due volte di seguito? Queste limitazioni sulle prenotazioni dovrebbero essere disponibili anche direttamente sulla piattaforma.

E cosa succede se un utente inizia a utilizzare un veicolo diverso da quello a lui riservato? La possibilità che ciò accada è bassa, ma dovrebbe comunque essere testata.

Connettività e tracciamento del veicolo

La connessione all'IoT si basa su due spalle: il dispositivo IoT presente sul veicolo e il software. È fondamentale che tu e gli operatori sappiate sempre dove si trova il veicolo e qual è il suo stato attuale. Il software dovrebbe offrire l'opportunità di tracciare i veicoli e ottenere informazioni generali su velocità di guida, accelerazione ed errori. Dovrebbe inoltre avere avvisi di sistema nel caso in cui succeda qualcosa; ad esempio, qualcuno cerca di rubare il veicolo o un motociclista guida fuori dall'area di parcheggio.

Ricorda che ogni veicolo guadagna per la tua attività ogni minuto che trascorre in strada. Se qualcosa non va, è nel tuo interesse saperlo il prima possibile, nonché localizzare il veicolo e inviare il team di assistenza per effettuare un controllo. Inoltre, se vi prendete cura della flotta e la mantenete in buone condizioni, i rischi di malfunzionamento e i costi aggiuntivi a lungo termine saranno ridotti al minimo.

Il software ATOM Mobility attualmente supporta i dispositivi IoT Segway, Teltonika, Acton, Omni, Okai, Fitrider, Freego, Zimo, Comodule, Hongji, Yadea e Niu. Le integrazioni esistenti consentono ai clienti di ATOM Mobility di scalare rapidamente la flotta, testare e aggiungere nuovi modelli di veicoli e non limitarsi ai loro piani. Naturalmente, è anche possibile effettuare integrazioni personalizzate su richiesta.

Tutto ruota attorno ai pagamenti e alla prevenzione delle frodi

Prima di avere a che fare con l'utente, è fondamentale identificarlo. In alcuni paesi è addirittura obbligatorio, anche per i servizi di condivisione di scooter e biciclette. Ma è anche importante per la tua sicurezza. ATOM Mobility ha recentemente iniziato a collaborare con Veriff: un'API soluzione che consente a qualsiasi sito Web e applicazione mobile di abbinare una persona al proprio documento d'identità rilasciato dal governo. Quindi, se il fornitore di servizi di car sharing utilizza il software ATOM Mobility, l'API di Veriff consentirà direttamente l'integrazione dei processi di verifica nelle app mobili. Veriff impiega meno di 2 minuti per verificare automaticamente il documento. ATOM Mobility supporta anche altri strumenti di verifica dell'identità come Sumsub. Tuttavia, è fondamentale assicurarsi che lo strumento sia robusto, offra una buona esperienza utente e sia automatizzato e velocissimo prima di integrarlo.

A proposito, l'esperienza dell'utente è molto importante non solo per quanto riguarda l'identificazione, i pagamenti o altre funzionalità separate, ma anche per quanto riguarda la comodità generale dell'uso della piattaforma. Gli attori del settore del car sharing lottano per le conversioni. E questo può significare molto in termini di denaro. Ad esempio, se il software ha un tasso di conversione medio del 20%, la registrazione alla prima corsa tra 100.000 clienti raggiunti produrrà meno di 225.000 euro di fatturato al mese rispetto all'azienda che ha un tasso di conversione medio del 50%.

Quando si tratta di pagamenti, al giorno d'oggi ci sono molti fornitori di servizi di pagamento che possono essere integrati con il software di condivisione della mobilità. Prima di sceglierne uno, è fondamentale raccogliere feedback e assicurarsi che l'integrazione abbia un'interfaccia utente comoda, sia sicura e che il fornitore di servizi sia stabile, vale a dire che non ci siano interruzioni significative. I clienti di ATOM Mobility utilizzano solitamente i più diffusi fornitori di pagamenti globali come Stripe, Adyen, Paypal e Klarna. In alcuni casi, sono necessari fornitori di servizi di pagamento locali a causa di restrizioni legali, ad esempio, in Arabia Saudita collaboriamo con Hyperpay e in Ucraina collaboriamo con Concord. Quindi l'integrazione con questi fornitori di servizi di pagamento è già configurata all'interno del software ATOM Mobility. Naturalmente, è possibile effettuare anche integrazioni personalizzate e aggiungere fornitori di servizi aggiuntivi.

Una volta effettuato il pagamento e completato il viaggio, la fattura deve essere consegnata direttamente nella casella e-mail dell'utente e resa disponibile anche tramite il profilo cliente sull'app. Per la notorietà del marchio e la comodità dell'utente, è positivo che il software sia in grado di personalizzare la fattura aggiungendo il logo e altri dati aziendali. Probabilmente puoi anche aggiungere messaggi promozionali per la prossima corsa. E dovresti verificare se una fattura elettronica consegnata direttamente all'indirizzo e-mail è obbligatoria, perché in alcuni Paesi lo è.

Ovviamente, il cliente più prezioso per l'azienda è quello che effettua pagamenti ricorrenti e corse più di una volta. Recentemente i principali attori del settore hanno annunciato servizi in abbonamento. A maggio 2021 Lime ha lanciato l'abbonamento mensile servizio Lime Prime. Al contrario, Bird offre un canone mensile noleggiano i loro scooter. La migliore condivisione della flotta il software dispone di funzionalità di abbonamento, quindi dovresti assolutamente considerare di utilizzarlo anche per la tua attività.

Accesso tramite la dashboard e le funzionalità più avanzate

Tutte le informazioni e le funzionalità sopra menzionate e molte altre dovrebbero essere accessibili tramite la dashboard disponibile, insieme al software e all'app. Ogni dipendente dell'azienda coinvolto nel processo di organizzazione del car sharing dovrebbe potervi accedere comodamente da qualsiasi dispositivo disponibile. Tuttavia, dovrebbe esserci l'opportunità di stabilire quale utente ha accesso a quali funzionalità: diversi motivi, non tutti i membri del team hanno bisogno dell'accesso completo alla dashboard.

Di solito, la dashboard aiuta a gestire la flotta, le corse e i clienti. Per facilitare l'analisi dei dati, la dashboard dovrebbe disporre di funzionalità di reporting ed esportazione dei dati. Un'altra funzionalità che devi assolutamente cercare sono le mappe di calore e i suggerimenti per il ribilanciamento, che ti aiuteranno a pianificare la tua flotta e la posizione dei tuoi veicoli prevedendo le zone più trafficate della città, dove i veicoli sono più richiesti in determinate ore del giorno. Questa funzionalità è automaticamente disponibile anche tramite i migliori software.

Flotte private e collaborazione con aziende

E ultimo ma non meno importante. A volte c'è l'opportunità di rendere privata almeno una parte della flotta. Si tratta di uno schema di condivisione aziendale e privato. Negli schemi di condivisione aziendale, ad esempio, puoi offrire parte della tua flotta a una grande azienda, in modo che i dipendenti di questa azienda abbiano accesso esclusivo a questa flotta. Negli schemi di condivisione privata, puoi concedere l'accesso esclusivo ai veicoli ai residenti di uno specifico hotel o edificio. Sono disponibili molte altre opzioni, ma il messaggio principale è che anche questa funzionalità è integrata nei migliori software di condivisione della flotta, quindi scegli il tuo partner software con attenzione e saggezza.

Affidabilità del software

Nessuna delle funzionalità discusse qui è importante se non si dispone di una piattaforma appropriata. Le maggiori lamentele da parte degli utenti finali ricevute dalle aziende di condivisione riguardano l'instabilità della piattaforma. Quindi ricordati sempre di iniziare controllando lo SLA. È l'indicatore di stabilità che mostra il numero di minuti durante il mese in cui il sistema ha riscontrato alcuni problemi. La piattaforma dovrebbe avere un indicatore del 99,5% -99,9%. Se lo SLA è inferiore, tutte le altre funzionalità non hanno senso in quanto riceverai sicuramente molte lamentele dall'utente sul fatto che qualcosa non funziona. Se hai altre domande o sei interessato all'integrazione di alcune funzionalità personalizzate, contatta il team di ATOM Mobility per saperne di più. Siamo uno dei maggiori e uno dei più esperti attori del mercato.

Caso di studio
Un dentista con un'attività di car sharingUn dentista con un'attività di car sharing
tretty: flotta di veicoli a propulsione muscolare
Un dentista con un'attività di car sharing

Il team di Tretty ha deciso di cambiare fornitore di software e ha scelto ATOM Mobility. Ora, con una nuova app, stanno ottenendo un numero significativo di nuovi utenti poiché la registrazione è molto più veloce.

Oggi è possibile gestire diverse attività e una di queste può essere un servizio di car sharing. Amir Timo Marouf (nella foto a sinistra) ne è la prova vivente. È dentista e dirige l'azienda di mobilità tretty a Münster, in Germania.

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Oggi è possibile gestire diverse attività e una di queste può essere un servizio di car sharing. Amir Timo Marouf (nella foto a sinistra) ne è la prova vivente. È dentista e dirige l'azienda di mobilità tretty a Münster, in Germania.

Data di lancio: Primavera del 2020
Paese: Germania, Münster
Flotta: monopattini e bici a propulsione muscolare
Pagina Web: https://www.tretty.de
Linkedin: https://www.linkedin.com/company/tretty
App Store: https://apps.apple.com/de/app/tretty/id1509734922
Google Play: https://play.google.com/store/apps/details?id=de.tretty.app

Amir Timo Marouf ha fondato l'azienda di mobilità tretty insieme a Max Weldert. «Tutto è iniziato a scuola quando sapevamo che un giorno avremmo fatto qualcosa insieme. Cosa esattamente non era ancora chiaro allora», Amir racconta la storia di come è nata l'azienda. Dice di aver sempre avuto una passione per la condivisione, quindi ha preso in considerazione l'idea di iniziare qualcosa al riguardo. Max è sempre stato ed è tuttora interessato alla mobilità, con particolare attenzione ai veicoli a propulsione muscolare. «Quindi, subito dopo il mio esame di odontoiatria, abbiamo fatto un viaggio con due bici sdraiate da Münster a Lisbona. Abbiamo percorso una distanza di 2600 chilometri. Durante questo periodo abbiamo più o meno sviluppato l'intera idea attorno a Tretty, perché avevamo molto tempo per pensare», ricorda Amir.

Motivazione e passione

Dopo essere tornati, Amir e Max hanno creato una squadra. Hanno trovato un contabile che si occupava di tutte le finanze e un ingegnere. «Quando il nostro ingegnere venne a conoscenza dell'idea, ne rimase affascinato. E abbiamo deciso che all'inizio non lavoreremo per soldi. Sono state solo la motivazione e la passione a spingerci oltre», afferma Amir.

Tuttavia, non era ancora chiaro quale veicolo dovesse essere utilizzato e se le persone che vivono a Münster vogliano usufruire di questo servizio... «Quindi abbiamo appena avviato una campagna di crowdfunding e fissato un obiettivo molto elevato di 50.000 euro. Questo basterebbe per acquistare 100 scooter. E ci siamo riusciti! E abbiamo persino ottenuto il 20% in più di finanziamenti», ricorda Amir.

Nell'annuncio del crowdfunding, i fondatori hanno scritto che svilupperanno i propri scooter. Poiché ora avevano i soldi, c'erano pressioni su di loro perché lo facessero. E fu solo allora che Max e Amir si resero conto di quanto sarebbe stato effettivamente grande il progetto... Ma ce l'hanno fatta!

Lotta con l'IT

L'ingegnere Tretty ha realizzato un disegno sulla base del quale lo scooter è stato costruito da zero da Tretty. Il team ha trovato un produttore nella Repubblica Ceca e ha fatto molto semplicemente facendo. «All'inizio, ho creato un sito Web utilizzando WordPress. Oggigiorno puoi imparare tutto dai video su Internet se sei motivato. In seguito, siamo stati molto fortunati ad avere due studenti nel team. Erano entrambi all'università per fare il master e avevano entrambe esperienze nel campo dell'informatica. Sono riusciti a creare un sito Web per il team di manutenzione», afferma Amir.

Fase successiva: il team di tretty ha iniziato a sviluppare la propria app. «Ci siamo resi conto dell'importanza del tempo e anche del fatto che la nostra attività non consiste nello sviluppo di soluzioni IT. Abbiamo iniziato a confrontare gli sviluppatori di app esistenti, che offrono soluzioni white label. Abbiamo confrontato tutte quelle più grandi. Ma poiché volevamo mantenere tutto a livello locale, abbiamo assunto un'azienda che si sta concentrando sul car sharing senza alcuna esperienza di free floating. Ci è voluto molto tempo per registrarsi nell'app e digitare tutte le informazioni richieste...» ricorda Amir.

Quindi, a un certo punto, il team di Tretty ha deciso di cambiare il software fornito e ha scelto ATOM. Ora, con una nuova app, stanno ottenendo un numero significativo di nuovi utenti poiché la registrazione è molto più veloce. Questo è stato uno dei motivi principali per cui sono cambiati inizialmente. «Sono anche felice che ATOM sia sempre aperto alle ottimizzazioni e sia pronto a parlare di alternative», afferma Amir.

Clienti privati e aziendali, gente del posto e turisti

Gli utenti del servizio sono persone che vivono a Münster e dintorni, compresi i turisti. Ci sono molti studenti in città: circa 60.000 delle 314.000 persone che vi abitano. E gli studenti sono tra gli utenti di scooter più attivi. Il tempo ha un grande impatto: se è appropriato per la guida, il numero di utenti giornalieri aumenta.

tretty ha anche una flotta privata a Münster, di proprietà di una grande compagnia assicurativa. In questo momento, tretty sta anche discutendo di possibili collaborazioni con altri partner B2B. «Sono disponibili due opzioni. Possiamo configurare il software per il partner e fornirlo con i veicoli. Quindi potrebbero usare il marchio Tretty e avere un franchising. Oppure possono creare il proprio marchio», spiega Amir.

Cosa c'è dopo?

Il team di tretty sta valutando diversi scenari di espansione. Tuttavia, Amir afferma che hanno ancora dei compiti da fare: «Attualmente l'attenzione è rivolta a Münster. Non appena avremo convalidato, prenderemo in considerazione l'espansione».

E qual è il piano per Amir? Non dimentichiamo che lavora anche come dentista. «Penso che uno dei motivi principali per cui è possibile fare più di una cosa sia l'enorme velocità di digitalizzazione di tutto. Con uno smartphone, puoi rispondere alle e-mail da qualsiasi luogo e persino progettare oggetti e creare siti Web. Penso che questo non sarebbe stato possibile 10 anni fa. Ovviamente è difficile svolgere più attività contemporaneamente. I lunedì sono i miei giorni migliori. Prima e dopo il lavoro e nei fine settimana faccio carine. Poi cerco di programmare il mio tempo per la mia ragazza e per me stesso. Direi che un mese o due fa è stata davvero dura, ma ora sta iniziando a migliorare. Penso che il motivo principale per cui funziona sia che deriva dalla passione e non dalla pressione».

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